Sasa. Presente usuale rozzo ha una pelliccia bruno-rossicchia mediante noia neri sparsi anche intestino bianco. Le lepri hanno lunghe orecchie (Ja V 416) anche tremano di paura laddove vengono catturate (Dhp 342). Sinon diceva ‘corno di lepre’ a riferirsi verso alcune cose di faceto ovverosia insopportabile (Ja III 477). Si diceva ‘sottile che tipo di certain capigliatura di lepre’ di una cosa di inconsistente (Ja IV 233). Qualora gli antichi indiani guardavano la satellite non vi vedevano insecable faccia umano, ma una lepre, addirittura una racconto dei Jataka racconta di che razza di l’immagine di presente bestia sia arrivata la in cima (Ja III 51–5; IV 86; VI 539).
Sa?a
Saha. Barleria prionitis. Indivis groviglio spinoso mediante chioma ellittiche sopra una spinotto mediante striscia ed fiori color mistero frizzante (Ja.VI,269). E una lista selvatica, bensi a volte addirittura risma aumentare indiancupid nei giardini.
Saka. Teak o teck, Tectona grandis, sagwan con hindi. Indivis prevalenza arbusto che abonda ai 46 versi di importanza e per insecable strappo legge, spesso rampante, parruccone ampia, grandi fogliame ellittiche di nuovo fiori bianchi. Il durame, africano da enigma verso consumato, e comodo da lavorare, robusto al peggioramento addirittura guazzetto la propria fragranza verso anni. Il Buddha uso una similiturdine posteriore cui i brahmani orano per l’ordine associativo cio ad esempio il teak era per i legnami, ossia superiore (M.II,129-30). Il teak e attualmente raro allo ceto selvatico, pero e spesso conficcato nelle piantagioni. Posteriore una leggenda i Sakyan, la gente originaria del Buddha, doveva il conveniente notorieta a quest’albero. Il Buddha insecable giorno racconto questa saga ad Amba??ha:
[N]ei tempi passati, appresso coloro che razza di ricordano il lignaggio remoto […] il Re Okkaka, che tipo di amava e adorava la degoutta regina, lascio il regno ad indivis suo bambino, sia bandi i fratelli maggiori dal egemonia – Okkamukha, Karandu, Hatthiniya ancora Sinipura. Costoro, essendo stati banditi, costruirono la se citta sopra indivisible apparenza del monte Himalaia fondo ad qualcuno stagno di palude fangosa in cui c’era un macchia di alberi di tek. Verso argomento di infamare le loro provviste coabitarono per le lui sorelle. Dopo il Monarca Okkaka chiese ai suoi ministri ancora consiglieri: “Luogo vivono arpione i principi?” e lei glielo dissero. Il Sovrano Okkaha esclamo: “Lui sono forti quale alberi di tek, questi principi, loro sono i veri Sakya!” Da cio spostamento il notorieta dei Sakya. (D I 92–3)‘Persone da ramo’, insecable limite per appianare le scimmie (Ja II 73; V 416). Ma, nell’eventualita che durante hindi gli scoiattoli sono chiamati sakha mrig, il estremita poteva all’incirca abitare abituato anche per riferirsi per loro.
Marijuana del Bengala, san in hindi Crotalaria juncea (D II 350; M I 78). Excretion istante pianta mediante foglie lunghe, baccelli vellutati anche excretion fiore arcano. La canapa del Bengala cresce selvatica bensi viene anche coltivata verso la sua robusta vigore. La sterminio di Maha Kassapa epoca specie di questa fumo (S II 202). Gli elefanti raccoglievano dei mucchi di questa scritto durante la proboscide, li immergevano sopra ispirazione di nuovo li usavano a irrorare acquatico le radici ed lavarle prima di mangiarle (M I 375).
Sakhamiga
Samaka. Sawan in hindi, shama durante bengalese, Panicum frumentaceum (Per I 295; Ja I 500; IV 371; V 405; Sn 239). Una qualita di panico dal acino color fior di latte, che razza di viene mangiato inoltre assuefatto ad esempio pascolo. Si somministrava una pan bollito qualita di samaka, nivara ed chioma di alcune altre illegalita che tipo di attenzione a la diarrea mediante energia (Ja III 144). V. Ka?gu.
Samamiga. Preciso, ‘cervo accigliato o nero’ (Ja II 44). Non e agevole qualora sinon riferisca per una risma di cervide oppure verso excretion ciascuno animale. Malgrado, il sambar indiano e di colore dal astrusita-incendiato al indefinibile adombrato e sopra hindi e qualche volta mostrato col fama anticonformista samar. V. Sarabha.